METTIAMO IL TURISMO SOTTOSOPRA: il tour veneto del camper dei diritti della filcams

Partita il 15 giugno, la campagna di comunicazione Filcams Cgil Mettiamo il Turismo SottoSopra registra un bilancio più che positivo di questi primi due mesi di tour lungo tutto il territorio nazionale.
In Veneto il tour del camper dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici ha finora percorso i territori della provincia di Padova e Belluno (nel mese di settembre seguiranno le tappe di Vicenza, Rovigo e Verona) per incontri, confronti, scambi e informazioni, con gli operatori e le operatrici del settore turistico, sui temi dei diritti, delle tutele, della sicurezza e delle garanzie reddituali mettendo in campo mezzi, persone, materiale informativo.
“Siamo convinti che il turismo sia una risorsa, ma troppo spesso vediamo che i lavoratori non vengono valorizzati, riconosciuti e pagati” ha dichiarato Marquidas Moccia, segretaria di Filcams Cgil Padova. “Abbiamo parlato con tante persone perché la prima cosa da fare per ottenere un cambiamento reale è informarsi.”
Dallo scambio sono emerse molte criticità in un territorio e in un settore che, indubbiamente hanno fatto qualche passo avanti, ma che patiscono ancora sacche di lavoro nero e grigio, differenze di genere, part-time involontario, scarsa sicurezza sul lavoro, turni massacranti, livelli reddituali inadeguati. È forte la necessità di un nuovo modello di Turismo, quello che rimetta al centro il Lavoro, la Qualità dell’occupazione e la Sostenibilità delle condizioni di lavoro. A partire dal rinnovo dei contratti nazionali del Settore, necessario per dare la giusta risposta in termini salariali a retribuzioni ferme da troppo tempo e schiacciate dall’inflazione, ma anche in termini normativi per contrastare una flessibilità abusata che ha azzerato i margini di una possibile conciliazione dei tempi di vita e lavoro e per attualizzare la classificazione del personale alle competenze e professionalità oggi presenti.












